Assisi capitale europea della cultura, non c’è il bando

Per la realizzazione  del logo

di SILVIA BARTOCCI FONTANA

ASSISI – La candidatura di Assisi a capitale europea della Cultura è ferma alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa congiunta con la città di Perugia svolta presso l’aeroporto di Sant’ Egidio lo scorso maggio.
La scelta di una candidatura congiunta risale a novembre del 2009, quando anche Perugia ha annunciato la decisione di con-correre. Una scelta che ha sollevato perplessità in prima battuta perche non esiste nel storia della manifestazione, dalla sua prima edizione nel 1985 ad oggi, nessun precedente. Mentre infatti è sollecitata la collaborazione con il territorio, le città vicine e le istituzioni sovra comunali, non è contemplata nelle indicazioni espresse dalla decisione 1622/2006 del parlamento europeo la candidatura di due città vicine. Tra le concorrenti al titolo di “Capitale Europea della Cultura 2019”, anno in cui l’evento sarà ospitato in Italia, ci sono già: Siena, Terni, Padova, Verona, Ravenna, Venezia, Agrigento, Matera. Tra il 2011e il 2013 il governo italiano sceglierà sulla base dei progetti, tra tutte le città candidate, la nuova capitale. La manifestazione porta risorse economiche e visibilità internazionale. Per questa opportunità le concorrenti stanno mettendo in campo risorse e sinergie per sviluppare un competitivo progetto che come chiarisce “la guida per le città candida-te”( (doc. 633 dal sito dell’Ue, con allegati esempi di progetti presentati dalle precedenti Capi-tali), deve incentrarsi su eccezionalità e creatività delle pro-poste culturali e sulla base dei principi fondamentali: “la città e i cittadini” e “la dimensione europea”: coinvolgimento artisti-co e culturale esterno, e contributo attivo della popolazione. Mentre le altre candidate hanno già realizzato logo, siti web, blog, e forum cittadini, gruppi di lavoro e istituzioni si confronta-no e elaborano iniziative, l’annunciato bando per la realizzazione del logo, primo passo del progetto di candidatura, da maggio non è ancora apparso sul sito del Comune di Assisi.