Polemica sulle finanze Il Pd replica a Pecci
IL RISPETTO del ‘patto di stabilità finanziaria’ basta di per sé a valutare l’operato dell’amministrazione? Sì certamente per il consigliere comunale del Pd Erigo Pecci che, alla luce delle dichiarazioni dell’assessore al bilancio Roberto Roscini attestanti il rispetto di tale patto da parte della giunta Lombardi, ha rilevato l’infondattezza delle critiche del centrodestra e del sindaco Ansideri sulla gestione finanziaria del Comune del precedente esecutivo. Una polemica che non meriterebbe il conto, se non che Ansideri ha inteso portare nuovi elementi di interpretazione. «Ho voluto evitare che nell’esaminare un ‘atto dovuto’ da parte del Consiglio sul bilancio si riaprissero polemiche più elettorali che politiche. La valutazione di Pecci mi costringe ad alcune precisazioni. Il fatto che la precedente amministrazione per rispettare il patto di stabilità ha fatto scelte che riteniamo sbagliate e che avranno effetti pesanti sulla gestione della finanza comunale. Sono state effettuate spese non indispensabili di sapore elettorale rinviando la copertura di interventi ‘dovuti’ alle successive annualità. Con la conseguenza che dovremo coprire impegni di spesa da noi non voluti e che condizioneranno la gestione finanziaria fino a tutto il 2010».
Il sindaco già mette le mani avanti per il 2010? non riescono a dare respiro al governo? non portano idee nuove? sono già alle scuse economiche! ricordo a tutti chi in questo comune si sono sempre fatti investimenti con capitali propri.
le opere che l’amministrazione deve pagare perchè già finanziate e messe a bilancio sono l’ampliamento della sciola di borgo, l’ampliamento dell’asilo nido, ma non erano cose che la destra Bastiola chiedeva a gran voce da anni? una rotatoria a costano dove il PRG dell’Aristei a previsto Industrie immezzo alle case. Però si sono preoccupati di accontentare già un paio di elettori con il rifacimento dell’accesso alle case e la potatura degli alberi.
Per “bastiolo”, le tue parole sono tipiche della stirpe politica che ha governato a Bastia. Se fossi stato più attento ti saresti accorto che nel passato sono state fatte opere per “accontentare” molto più di adesso anche singoli individui. In questo caso portare l’acqua a chi non ce l’ha non credo che sia clientelismo. ma se non ti accorgi di questo è inutile parlare, poichè non c’è più sordo e cieco di chi non vuol sentire o vedere. Ti domando, quali sono le priorità per la gente comune, l’acqua potabile, le fogne o il sottopasso di San Rocco o il rifacimento per scopi elettorali di via Roma?