Colpisce con una testata il compagno di classe del figlio all’uscita di scuola e poi scappa in auto. Un atto di violenza improvviso e inatteso che non è però sfuggito ad un’agente fuori servizio del Commissariato della Polizia di Stato di Assisi che si trovava in prossimità di un istituto scolastico di Bastia Umbra in attesa che uscisse il figlio. Il fatto, avvenuto mercoledì, ha lasciato basiti i presenti che non sono riusciti a darsi una spiegazione di questa violenta aggressione, se non quella secondo cui l’uomo avrebbe agito spinto dal desiderio di vendetta. L’agente, dopo aver annotato la targa del veicolo a bordo del quale l’uomo è fuggito, ha avvicinato il ragazzo colpito dalla testata trovandolo visibilmente spaventato. Il giovane è stato quindi soccorso dai presenti, ma fortunatamente non ha avuto bisogno delle cure del personale sanitario.
Le forze dell’ordine, intervenute davanti alla scuola, hanno informato i genitori del ragazzo aggredito e poi hanno raggiunto il genitore violento a casa dove hanno proceduto al ritiro cautelare di una pistola, di tre fucili e del relativo munizionamento, oltre alla licenza di porto d’arma. Ora spetterà ai genitori del minorenne presentare eventualmente denuncia, ma dell’episodio è stata comunque informata la Procura di Perugia.
Ha avuto invece un lieto fine l’intervento degli agenti della Polizia di Stato di Perugia scattato seguito di una chiamata al numero unico di emergenza. I poliziotti si sono precipitati all’interno di un’abitazione situata a Perugia per prestare soccorso ad una donna che non rispondeva alle chiamate della cognata. È stata quest’ultima che, avendo più volte provato a citofonare e a bussare alla porta dell’appartamento senza ottenere risposta, si è preoccupata dello stato di salute della donna e ha chiesto l’intervento dei soccorsi. Sul posto, oltre alla cognata, gli agenti hanno trovato il personale del 118 e i vigili del fuoco, che hanno informato i poliziotti della chiusura dall’interno del portone d’ingresso.
Dopo aver forzato la serratura, i vigili del fuoco sono riusciti ad aprire il portone e ad entrare nell’appartamento, consentendo ai sanitari e agli agenti di prestare soccorso alla signora che è stata trovata che dormiva profondamente. Una volta identificata e tranquillizzata l’hanno affidata alle cure del personale del 118. La donna ha ringraziato tutto il personale intervenuto per la professionalità e la sensibilità dimostrata.
Massimiliano Camilletti
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