Borgo e Rocca, così Bastia cambia volto

L’inchiesta Con i nuovi progetti l’Amministrazione intende valorizzare e riqualificare alcune zone della città
L’assessore all’Urbanistica, Livieri: “I giardini assumono anche un valore storico”
Il progetto “I lavori nel quartiere di Borgo Primo Maggio avranno inizio entro la fine del primo semestre del 2011”
BASTIA UMBRA – Percorrendo a Bastia Umbra la strada tra via della Rocca e Umberto I si arriva alla Rocca Baglionesca, un edificio fortificato che nel 1431 divenne sede della famiglia Baglioni. Dal XVI secolo, sotto il potere dello Stato della Chiesa, perse la sua funzione militare e venne abbandonata, solo all’inizio del Seicento fu adibita a monastero benedettino femminile.
L’idea del progetto dei giardini della Rocca, è nata in primo luogo dalla raffigurazione storica realizzata dal geometra Antonelli nel 1820.
Una sinergia creata con la soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell’Umbria, che ha espresso parere favorevole riconoscendo i tanti contenuti di valorizzazione del progetto.
“I nuovi giardini della Rocca, non vogliono essere solo uno spazio verde di bel impatto – ha detto Luca Livieri, assessore all’urbanistica di Bastia Umbra – ma hanno anche un significato storico. Il muro d’acqua è la “ricostruzione” in chiave moderna di quello che era la deviazione del fiume Chiascio e che serviva ad alimentare il mulino della fabbrica Petrini generando elettricità. Sul marciapiede accanto alla fontana, sono state inserite-delle parti trasparenti consentendo così di vedere lo scorrere dell’acqua. Oltre alla valorizzazione della Rocca stessa – ha continuato l’assessore – i giardini devono essere vissuti dalla gente, ed è per questo che si ha l’intenzione, chiudendo il traffico alle macchine, di creare una piazza per eventuali eventi pubblici, in un contesto accogliente. Un’area costruita apposta per essere calpestata, infatti, oltre al manto erboso, ci sono parti pa vimentate, ideate per poter met tere a disposizione delle sedute per spettacoli e proiezioni”.
Un altro progetto è in fase d realizzazione nella zona di Bor go Primo Maggio.
“I lavori avranno inizio entro la fine del primo semestre dell’anno prossimo – ha affermato Livieri – questa è una zona residenziale, con circa 3000 abitanti, dove non ci sono servizi nelle immediate vicinanze e con pochi spazi verdi. L’unico spazio grande e che verrà dunque sfruttato, sorge in mezzo ad un complesso di case e che ora si trova in uno stato di “abbandono”. Da qui l’idea di creare delle fasce di verde che confinano con le abitazioni già esistenti, costruendone altrettante con percorsi ciclopedonabili, creando al centro una piazza, ancora non si sa se cementata o meno – ha precisato l’assessore all’urbanistica – facendo si che la struttura sia motivo d’attrazione per gli abitanti di questa zona e non solo, potendo portare i bambini in una zona divertente e sicura”.
“In tutto questo, nei progetti che stiamo realizzando, il primo problema che ci poniamo è la vivibilità delle persone, cercando di offrirgli i migliori servizi per poter vivere ed abitare in una zona sicura e di valore – ha concluso l’assessore Livieri”.di GIULIA MENGOLI

L’APPROVAZIONE
Il “sì” di tutti sui lavori

BASTIA UMBRA – Rispetto alle polemiche che sono state fatte in seguito al progetto dell’area Franchi, le opere di urbanizzazione che riguardano i lavori dei giardini della Rocca Baglionesca hanno avuto l’approvazione di tutti i componenti della Giunta mettendo d’accordo anche i rappresentanti dell’opposizione. Pure tra i cittadini si respira un clima di fiducia e attesa sulla realizzazione di questi progetti.