Durante la verifica di bilancio Pecci difende con forza la passata amministrazione

BASTIA UMBRA – Sul bilancio comunale si accendono i toni della massima assise di mercoledì pomeriggio. “Almeno una volta all’anno, entro il 30 settembre, va verificato il bilancio – ha spiegato al consiglio comunale l’assessore al bilancio Roberto Roscini – in seguito al lavoro svolto dagli uffici tecnici della pubblica amministrazione, risulta che sia stato rispettato il patto di stabilità, che ci sia correttezza negli stanziamenti di bilancio e che, quindi, la cifra di disavanzo corrisponda a 542.000 euro”. Da qui l’affermazione del consigliere comunale del Partito Democratico Erigo Pecci: “Il bilancio della precedente amministrazione, quindi, viene premiato per essere stato condotto con parsimonia e attenzione per le priorità d’investimento, cercando di pensare al bene del governo che sarebbe venuto. Attualmente, mi pare che molti dei progetti intrapresi dal governo di centrosinistra vengano condivisi da questa amministrazione comunale. Si può dire quindi che il tempo si sta rivelando galantuomo”. Immediate le precisazioni del sindaco Stefano Ansideri: “Questa amministrazione si trova a dover pagare quello che è stato programmato da quella precedente. Ad oggi, non possiamo spendere perché la giunta Lombardi ha sperperato in opere assolutamente non necessarie, come il rifacimento del cinema teatro Esperia o la rotatoria di Costano, costata 600.000 euro, realizzata per ovviare alla scelta scellerata di piazzare due capannoni in pieno centro abitativo”. Le parole del primo cittadino sono state seguite da quelle del consigliere comunale Adriano Brozzetti: “Le Liste Civiche non hanno mai espresso consensi nei confronti dei bilanci della precedente amministrazione per via delle scelte politiche compiute, come, ad esempio, quelle per cui si è realizzato il sottopasso di San Rocco. Sono proprio queste scelte che hanno portato la città a mandare a casa il centrosinistra”. “Purtroppo i primi atti d’investimento in opere pubbliche ci danno il segnale di come opera questa maggioranza” ha concluso Pecci “dedicando 75.000 euro per il rifacimento di via Norcia, dove risiedono solo due famiglie”.
Alberta Gattucci

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comments (8)

  • Caro consigliere Pecci, ci puoi dire quanto ha speso la precedente amministrazione durante la campagna elettorale per rifare l’asfalto in Via Roma ? Opera totalmente inutile, visto che prima bisognava rifare le fognature ormai obsolete. E poi ti attacchi a Via Norcia ? (unica argomentazione e misera di contenuti). E poi mi dici a cosa serve il mantenimento del conservone quando ormai sono 10 anni che è in disuso ? Forse per illuminarlo dopo la festa del colore del rione ? E poi non mi sembra che sia un simbolo architettonico per Bastia !!! Per non parlare poi delle strade della zona industriale, asfaltate, poi risfasciate e poi riasfaltate …. che faccia tosta che avete voi del PD …

  • ma vuoi scherzare paragoni via roma con via norcia. un’arteria principale dove passano tutti i residenti del comprensorio e altri ancora. Fresata, Incatramata e rifatta la segnaletica tutto di notte. mi informo e ti faccio sapere quanto si è speso. ma il punto è che via roma per quello che rapresenta non si configura come marchetta a differenza dei lavori che questa amministrazione sta portando avanti. le fogne in via roma non si faranno nei prossimi 10 anni perche umbria acque che le deve fare non ne a nessuna intenzione. non contraddirti coi avete accusato di scempio la demolizione di alcune strutture architettoniche. Conserviamo la Rocca il Conservone(con i soldi del Terremoto) il tabacchificio il mattatoio ecc.

  • Sono uno dei due residenti in via Norcia. Caro Pecci, ti ricordo che “la parola è la prima potenza, ma al secondo posto c’è il silenzio” . La tua amministrazione oltre che ad ignorare la Variante ai P.P.E. C/O – DGP 190/2005 e di DCC n. 49 del 29/06/2005 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PIANO, al CAPO V – MODALITA’ DI ATTUAZIONE DEL PIANO – ART. 23 – Punto 6 che recita ” Tutte le somme di cui sopra, introitate dal Comune di Bastia Umbra, dovranno essere dallo stesso utilizzate entro tre anni dalla riscossione per la realizzazione delle opere di urbanizzazione previste dal presente piano”. Quindi se via Norcia per te è poca cosa (non so se per presa di posizione o per ignoranza delle norme), non lo doveva essere per l’amministratore di turno del passato governo comunale, in quanto è da tenere conto che per la costituzione siamo tutti uguali, mentre mi risulta che sono state fatte opere in medesime zone C/O molto più recenti, mentre in via Norcia (Introiti incassati dal comune da otto anni) non è stata portata nemmeno l’acqua potabile e le zone verdi adiacenti cedute al comune le dobbiamo pulire noi privati. E’ penoso osservare che purtroppo la politica parlata spesso non sa e non vuol considerare che oltre ai piccoli interessi di ognuno ci sono regole di rispetto degli altri, che esulano dai consensi elettorali, ma soprattutto rientrano in quelle norme non scritte, che affermazioni come quelle riportate dall’articolo ignorano completamente.

    • Caro Bastiolo, il diritto è uguale per tutti … Via Roma non aveva bisogno di essere asfaltata … ma voi lo avete fatto (guarda caso) proprio a ridosso delle elezioni … e poi il conservone non ha niente di storico-archittetonico (è anche brutto) paragonarlo alla rocca baglionesca e all’ex conservificio Lolli mi fa capire che sei come quelli che lo hanno distrutto … manteniamo il conservone perchè tanto non possiamo costruirci e abbattiamo la facciata dell’ex Lolli perchè da fastidio per costruire i palazzi … ma fammi il piacere …
      Inoltre i soldi spesi per bitumare Via Roma, andavano spesi diversamente, sia che fossero 10 euro o migliaia di euro, il principio è quello della spesa inutile per un lavoro che poteva essere fatto in altro tempo. … idem per il cinema … (650.000 euro) !!!
      Visto che ti piacciono i paragoni, il cinema ne usufruiscono tutti, pagando, in Via Norcia non hanno nemmeno l’acqua … dunque di fronte ad un bene primario come l’acqua non penso che debba essere messa al primo posto la visione dei film.

  • certo 75,000 euro per una via dove risiedono due famiglie che PAGANO LE TASSE, spendere questi soldi è eccessivo! invece spendere 2milioni di euro per un sottopasso che utilizzano in pochissimi solo con la macchina, perchè a piedi o in bicicletta è molto faticoso uscirne, visto che ci sono due rampe da paura,( parlo per esperienza personale) e che i bus scolastici o i VIGILI DEL FUOCO non riscono ad utilzzare e giusto! Bella coerenza………………….

  • P.S. – Dimenticavo e mi scuso. Ringrazio l’attuale amministrazione per l’interessamento. Sono contento che siano state stanziati 75000 euro, ma anche se erano di meno, andava bene lo stesso, poichè il fatto più importante è quello del diritto che ci è stato riconosciuto, mentre in passato nemmeno questo, in quanto ci dicevano che nulla ci spettava. Un consiglio a Pecci: ma non hai capito che la gente di Bastia vi ha votato contro con una rabbia come se tutti abitavano in via Norcia. Le persone guardano anche le piccole e semplici cose, spesso molto più importanti di quelle grandi destinate solo a pochi.

  • oramai è chiaro che la precedente non era una amministrazione ma una disamministrazione,spreco di denaro pubblico, scelte sbagliate, favoritismi, soprusi, SOTTOPASSO DI SAN ROCCO ????????, ecc… ecc..
    Oramai in consiglio fanno solo ostruzionismo altro non possono fare tutto gli si ritorce contro.
    NON E’ PIU’ IL TEMPO DELLA LORO POLITICA LA GENTE SI E’ SVEGLIATA.
    NON GLI BASTA PIU’ L’ASSOCIAZIONISMO IPOCRITA PER CREARE LA BASE ELETTORALE.
    ORA VOGLIAMO LE COSE GIUSTE

  • Caro consigliere Pecci sono l’altro residente di Via Norcia.
    Non so se 75000 euro siano troppi o pochi, ma so che già da quasi 10 anni abbiamo ceduto terreno al Comune da adibire a zona verde…. STIAMO ANCORA ASPETTANDO!!! Nel frattempo dobbiamo farci carico noi stessi della pulizia di un’area comunale. per non parlare di una strada quasi impraticabile nei giorni di pioggia e non percorribile di notte data la mancanza di ogni tipo di illuminazione pubblica. per non parlare, poi, del discorso dell’acqua pubblica e del telefono.
    Probabilmente ci sono cittadini di serie A e altri di serie B, dato che questi lavori sono stati svolti presso altre abitazioni, di più recente costruzione rispetto alla nostra.
    CHISSA’ PERCHE’????!!!!

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