ASSISI APPELLO DEL CONSIGLIERE MIGNANI: ‘SALVIAMOLA DALL’INCURIA’ ROCCA maggiore, si può, si deve, fare di più. La bella iniziativa che ha caratterizzato la fortezza albornoziana in questi giorni («Notti blu alla Rocca») evidenzia, ancora una volta, la difficoltà per giungere ad un completamento complessivo degli interventi che vanno realizzati per rendere meglio fruibile la fortezza, l’area circostante e le vie di accesso. Uno spazio che non ha pari, ma che da anni, nonostante alcune opere, stenta a giungere ad una definizione adeguata; pur trattandosi del monumento più visitato della città dopo la Basilica di San Francesco e che potrebbe diventare luogo per spettacoli e manifestazioni. «Mi auguro che la splendida cornice della Rocca che ha fatto da culla all’iniziativa, nonostante i problemi di sovrapposizione con altri appuntamenti, venga finalmente riqualificata — dice Francesco Mignani, consigliere comunale dell’Udc —. Sono state evidenti le difficoltà che gli spettatori hanno incontrato nel percorrere i viottoli interni al monumento malconservati e per accedervi, dato che la via principale è totalmente sprovvista di illuminazione. Così come sarebbe auspicabile, infine, la ripulitura di tutte le piante infestanti e la messa in sicurezza dei muri pericolanti; una situazione da me denunciata più volte, ma allo stato attuale intervenire sul monumento laico più importante della nostra città sembra una storia più complicata». Mignani evidenzia anche il significato delle «Notti blu» e dell’impegno della Nobilissima Parte de Sopra (a cominciare dalla rappresentazione «Giulietta e Romeo. Voci».
Maurizio Baglioni
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