Eurochocolate, chiusura col botto

Un Umbriafiere tutti in fila per l’ultimo assalto alla cioccolata Un blocco da undici quintali per la scultura di Perez Ferias

IL FESTIVAL

BASTIA UMBRA Folla delle grandi occasioni ieri per la chiusura di Eurochocolate nei padiglioni di Umbriafiere di Bastia Umbra, almeno a giudicare dai file interminabili di choclover in attesa di varcare gli agognati gate che ammettevano a godere dei piaceri della cioccolata, che ha soppiantato l’ambrosia sui deschi degli attuali. C’è chi sostiene che sia un antidepressivo, ma per i golosi è un antitutto, scaccia ogni pensiero tanto che, non a caso, il claim dell’edizione 2022 è stato Felici in un secondo. A dare un tocco di ufficialità la visita della presidente della Regione Donatella Tesei che, lasciati i panni paludati, ha indossato quelli di golosa.

Il momento della chiusura è quello dei bilanci, dei conteggi e subito si è aperto il toto numeri delle presenze con il grosso interrogativo se l’edizione di quest’anno abbia superato il successo dello scorso anno, prima esperienza della manifestazione al coperto. Ai botteghini nessuna indiscrezione. L’ordine di scuderia dato dal patron Eugenio Guarducci è stato bocche cucite per non dare numeri a caso in attesa della ufficializzazione che ci sarà mercoledì dopo i conteggi.

Ieri il programma è scorso secondo calendario con la performance di chef Giorgione, l’Oste più amato dagli italiani, e con la presenza di Sonia Peronaci che ha fatto sold out per il suo coinvolgente live show. La Peronaci, é la storica fondatrice di Giallozafferano, pioniera delle ricette online, imprenditrice digitale e popolarissimo volto televisivo. Gli si dà atto del suo impegno, del coraggio e della precisione che sono il segreto del suo lavoro, che ogni giorno coltiva grazie alla Sonia Factory, uno spazio vivace e polifunzionale, e al sito Soniaperonaci.it, la sua casa «in rete». Tra i riconoscimenti meritati e ottenuti, la menzione sulla rivista Forbes nella classifica delle donne più influenti d’Italia, l’Ambrogino d’oro ricevuto nel 2019 e l’essere diventata, nel marzo 2022, una Role Model di Barbie. Altro momento di grande seguito e successo l’atteso popolare appuntamento con le sculture di cioccolato che, ieri, ha visto sotto i riflettori lo scultore messicano Carlos Alberto Perez Ferias, testimonial rappresentante del Paese ospite d’onore di quest’anno, lo stato messicano di Tabasco. Perez Ferias ha realizzato una tradizionale, messicana, testa olmeca, trovandola, come è nella tradizione della scultura, all’interno di un maxi cubo di cioccolato di ben 11 quintali. Inutile dire l’attesa dei tanti chocolover posizionatisi sotto il palco in attesa di fare propria una scheggia di gustoso cioccolato.

Guarducci ha già fatto sapere che per il prossimo anno ci saranno tantissime novità e sorprese, appuntamento, quindi al 2023.

Luigi Foglietti