Immagini video delle ultime tre serate: https://fromsmash.com/VwNHT9f-Nr-ct
La sagra della Porchetta di Costano prosegue a gonfie vele. Il tempo è stato clemente e non ha creato problemi. La voglia di porchetta, di cibi genuini e di dolci è tanta. Tantissimi hanno affollato la taverna, fino a tarda sera. Lo stesso si può dire del chiosco della porchetta e dell’angolo del ghiottone.
Gli appassionati di musica e balli non sono mancati agli appuntamenti, che hanno visto la presenza di grandi artisti come i ‘Regina The real Queen experience’, oppure ‘Manuel Malanotte’ ed ‘Omar Lambertini’. Non dimentichiamo anche l’orchestra di ‘Marco e Claudia’, ‘Matteo Tassi’, ‘Rossella Ferrari e i Casanova’, ‘Castellina Pasi’ e i ‘New Tropical’. Si avvicina il fine settimana: sabato sarà la volta di ‘Renzo Biondi’ e la chiusura della 47esima edizione è affidata ad ‘Alessio Alunno’.
La Sagra della Porchetta di Costano continuerà fino a domenica 28 agosto 2022. Tanto buon cibo, bevande, dolci, musica e allegria, sono gli ingredienti che rendono Costano ancora più bella.
Al centro dell’attenzione il prodotto tipico di Costano, la porchetta, con tutta la sua storia. Fino a domenica sera sarà possibile mangiare la porchetta in “bellavista”, con pecorino fresco, olive, salame e torta al testo o all’interno di un semplice panino. Oppure le tante le pietanze della taverna, come gli squisiti “Gnocchi del porchettaio”, le Penne alla Norcina, il classico “Pig Burger”, lo “stinco del maiale” al forno con patate arrosto.
Non dimentichiamo le “dolcissime crêpe” o altri dolci all’Angolo del Ghiottone, le buone birre e vini alla spina, insieme alle classiche bevande. La novità di quest’anno è l’accoppiata “Panino ‘nco la bevuta”, cioè panino con porchetta più una bibita a scelta tra birra alla spina, Coca Cola, vino o acqua. Pietanze preparate da volontari che ogni anno dedicano, per 10 giorni, tutto il loro tempo alla sagra, con allegria e sorrisi.
Il Gruppo Giovanile di Costano ricorda che è possibile visitare il Museo del Porchettaio. Un piccolo laboratorio in miniatura che mostra come si realizza la porchetta, ma soprattutto come veniva fatta tanti anni fa. Le fasi di preparazione della porchetta erano scandite secondo un preciso rituale. Si tratta un luogo storico documentato, dove un interessante materiale archivistico, belle immagini fotografiche d’epoca sulla lavorazione della porchetta, rievocano un pezzo di storia. Il “Museo del Porchettaio” è possibile visitarlo nei giorni della sagra. Si accede dalla piazza dalle ore 20 in poi.
Per tutte le informazioni basta consultare il sito internet della sagra della Porchetta www.sagradellaporchettadicostano.com o i social a partire dalla pagina Facebook fino ad arrivare ad Instagram.
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