«La biblioteca La Volpe ha fatto crescere la città»

Bastia Umbra, celebrati i 50 anni della struttura comunale voluta dall’allora sindaco

BASTIA UMBRA Il compleanno della Biblioteca comunale è stato festeggiato il 25 aprile, nello stesso giorno in cui fu inaugurata nel 1972. Un incontro pubblico nell’attale sede in viale Umbria moderato dalla bibliotecaria Michela Giulietti, alla presenza del sindaco Paola Lungarotti, dell’assessore Daniela Brunelli, dell’architetto Bruno Mario Broccolo e degli ex sindaci Vannio Brozzi, Giancarlo Lunghi e Stefano Ansideri. Le letture di Carlo Dalla Costa hanno sottolineato il ruolo della biblioteca. L’architetto Broccolo ha ricordato il prof Gian Carlo Massi Leoncilli che 50 anni fa arredò la sede della biblioteca al piano terra in piazza Mazzini. Inoltre ha arredato la Sala del Consiglio, oltre ad aver progettato il palasport di viale Giuntella e il quartiere di XXV Aprile. Una testimone autentica di quelle vicende che fecero crescere Bastia Umbra è la dottoressa Clotilde Ceccomori, prima bibliotecaria ora in pensione e lunedì assente perché all’estero. «La biblioteca comunale fu voluta dall’allora sindaco Alberto La Volpe che riteneva essenziale promuovere la lettura», sottolinea Ceccomori. Ricorda inoltre che in quegli anni Bastia era animata da fervori ideali in attività culturali e politiche. «Protagonisti soprattutto i giovani e – conclude Ceccomori – da ricordare l’iniziativa del professor Paris Spinella con un’associazione giovanile e l’organizzazione di un centro di lettura in collaborazione con la moglie Anna Pioli. Ultimo intervento lunedì quello di Olimpia Bartolucci dirigente della Regione per biblioteche ed archivi, che iniziò la sua attività professionale nella biblioteca comunale di Bastia.