Big out Ma il tecnico bastiolo carica: “Al Luzi match decisivo per noi”
Eccellenza Tomassoli ha sbancato San Sisto: “E’ presto per i giudizi”. Caporali al palo: “Riscatto subito”
di Tommaso Ricci
PERUGIA Chi inizia col piede giusto e chi, invece, scende dal letto con quello sbagliato. E poi cade. La seconda giornata del campionato di Eccellenza mette di fronte, domani alle 16 al Carlo Angelo Luzi di Gualdo Tadino, il “derby delle sorprese” dell’esordio. Quella positiva rappresentata dal Gualdo Casacastalda di Simone Tomassoli che, alla prima, ha sbancato per 1-0 niente meno che il Comunale di San Sisto con un gol del giovane classe 2003 Mattia Minuti, prodotto del vivaio gualdese. E quella negativa del Bastia allenato da Carlo Alberto Caporali che, in casa, al Degli Esposti, è stato battuto per 2-1 dalla Ducato Spoleto, squadra di categoria ma non certamente di prima fascia. “Non è stata una partenza fortunatissima la nostra, è vero – ammette il tecnico dei biancorossi bastioli – ma dover rinunciare praticamente da subito ai ragazzi che conoscono meglio la categoria non è stato facile. Parlo di Raccichini uscito per infortunio al 6′, di Omohonria sostituito dopo la mezz’ora, di Rosignoli con le caviglie in disordine o, ovviamente, di Marchetti che era già out, quindi capite… Siamo una squadra giovane che negli intendimenti della società può aprire un ciclo, con uno staff molto competente, di prim’ordine che segue i ragazzi in tutto, dai carichi settimanali alla match analysis, per cui dobbiamo solo lavorare a testa bassa e crescere, migliorare come gruppo squadra e come ci ha chiesto la società”. Per quali obiettivi, allora? “Per una salvezza tranquilla che ci possa consentire di programmare meglio la prossima stagione – aggiunge Caporali -. Niente spese folli, l’unica ricetta è lavorare, sperando di raccogliere frutti da subito”. Domani c’è il Gualdo Casacastalda. “Test importantissimo, dobbiamo fare punti per certificare il nostro percorso di crescita – aggiunge Caporali -. Ma non sarà una passeggiata: Tomassoli ha dato un’identità alla sua squadra, giocano bene e hanno l’entusiasmo tipico dei giovani”. Dal canto suo, invece, Simone Tomassoli frena, nonostante i tre punti di platino messi in classifica e i progressi mostrati dal suo Gualdo Casacastalda: “E’ presto per fare valutazioni, per parlare di sorprese e di delusioni del campionato – spiega -. Certamente, dovremo stare molto attenti perché loro hanno un potenziale offensivo importante. Noi punteremo sul nostro gioco e sulla prestazione, come sempre”. Tutti abili e arruolati, al momento, per domenica. Per la seconda d’Eccellenza. Ancora ricca di sorprese?
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