Nella fascia oraria dalle 20 alle 22 e quando cesserà il divieto
di circolazione notturna sarà attivo dalle 22.30 fino al mattino

di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA Più sicurezza a Bastia Umbra, dove l’amministrazione comunale siglerà per un servizio di vigilanza privata in tutto il territorio comunale. Nello specifico verranno espletate due tipologie di servizio: ispettivo e di custodia chiavi delle sedi comunali con impianto di allarme. Il servizio ispettivo riguarda il controllo del territorio comprese le aree verdi, verrà effettuato dalle 20 alle 22 fin quando dureranno le norme per il contenimento della pandemia, e dalle 22.30 alle 5.30 quando si potrà ritornare a circolare regolarmente. “Un altro impegno assolto nei riguardi della sicurezza urbana”, dice l’assessore alla sicurezza urbana Valeria Morettini, secondo cui i servizi saranno espletati da guardie giurate, armate, in divisa e a bordo di autovettura di servizio con il logo dell’azienda e collegata 24/24 ore con la propria centrale operativa. Il servizio, per ora in via sperimentale, assolverà compiti di tutela e sorveglianza di beni mobili e immobili, di intervento preventivo e di chiamata alle forze dell’ordine per qualsiasi anomalia rispetto alla sicurezza urbana. La collaborazione con il servizio di vigilanza privata si inserisce nel contesto già ampio che il Comune di Bastia Umbra dedica alla sicurezza e che progressivamente sta rafforzando. Tra le azioni intraprese dal Comune, la partecipazione a due bandi, il primo per installazione di 13 postazioni di ripresa, tre telecamere lettura targhe, due telecamere stand alone e per il collegamento con il commissariato di Assisi e la compagnia dei carabinieri; il secondo, ammesso a finanziamento, per l’acquisto di un nuovo veicolo allestito a ufficio mobile per la polizia locale. Si è inoltre modificato il regolamento di polizia urbana per ricomprendervi il daspo urbano, ossia il multare e l’allontanare da determinanti luoghi della città le persone che minano la salute di altri cittadini e il decoro urbano. Infine è in fase di elaborazione il Progetto di controllo del vicinato. “Sentirsi sicuri nel proprio territorio è una delle condizioni indispensabili per vivere in maniera integrata e serena. Ce ne rendiamo conto, per questo stiamo dedicando attenzione e risorse”, conclude Morettini.

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