“Non abbiamo soldi sufficienti per riqualificare piazza Mazzini”. Critiche dalla Lega su Prg, verde e strada che porta alla stazione
Il sindaco Lungarotti illustra in consiglio le scelte strategiche per il triennio 2021-2023
Fiore all’occhiello “Realizzeremo una tensostruttura da 250 mila euro”
di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA Il consiglio comunale approva il Dup 2021-2023, lo strumento di programmazione strategica e operativa con cui il Comune organizza le attività e destina le risorse necessarie per realizzare gli obiettivi e promuovere lo sviluppo economico e civile della città. Confermata tra l’altro l’intenzione di continuare nella spending review, per circa il 16% nel prossimo triennio, con lo scopo di abbassare i costi, razionalizzare la spesa e investire su altri obiettivi, quali l’assunzione del personale. “Anche la riflessione in atto su i project financing va su questa direzione – ha detto il sindaco Paola Lungarotti – e abbiamo partecipato a bandi regionali per il verde (300 mila euro ottenuti),per la promozione del nostro territorio, per la manutenzione straordinaria delle strade, per l’efficientamento energetico, per l’implementazione del nostro sistema di video sorveglianza; abbiamo presentato un bando per l’efficientamento dello stadio e la sistemazione della pista di atletica. Anche lo sport è stato un punto fisso della nostra attività amministrativa, a breve la realizzazione della tensostruttura, per un costo di 250 mila euro, della palestra di 25 aprile e quella della scuola media. Per certi obiettivi di rilievo non possiamo confidare solo sulla forza del nostro bilancio, ne è l’esempio la riqualificazione della Piazza Mazzini che richiede un investimento non da poco”. Ma per la Lega Bastia bisogna fare di più: “È balzato subito agli occhi come il tanto sospirato nuovo Prg, la cui adozione parte strutturale era stato promesso in campagna elettorale, stia diventando una vera barzelletta” spiegano le consigliere Catia degli Esposti e Jessica Migliorati. Quanto al Dup “negli allegati al documento programmatico 2021/2023 troviamo anche l’indicazione di voler gestire la manutenzione del verde e dei cimiteri con un project, che ci lega per ben 18 anni allo stesso interlocutore. Decisione non condivisibile – spiegano i consiglieri Lega – sia perché ingessa il bilancio con una spessa fissa di circa 500-600 mila euro l’anno) a fronte della fornitura di un servizio (manutenzione del verde) sicuramente di carattere ordinario”. Non va meglio per i lavori pubblici: “Per la sistemazione e il completamento della scuola di XXV Aprile dovremmo aspettare, nella migliori delle ipotesi, almeno un altro anno. Stesso discorso per la palestra della scuola media: la volontà dell’amministrazione di ricostruirla con un ampliamento della superficie comporterà un
allungamento delle procedure. Risposte vaghe infine – concludono le consigliere Migliorati e Degli Esposti – alla domanda dei motivi che hanno portato alla apertura della viabilità della strada che porta alla stazione ed al collegamento con via del Conservificio, con un ritardo di circa di un anno essendo i lavori terminati e collaudati nel luglio 2019”.
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