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UN SEQUESTRO a settimana da parte della polizia municipale di veicoli sprovvisti di copertura assicurativa. E’ una media piuttosto alta di interventi registrata nelle ultime settimane, che risulta aumentata rispetto anche ad un anno fa, quando i sequestri erano una cosa rara ed episodica. L’ultimo ieri mattina nella zona di Bastia 2 di una Fiat Punto della vecchia serie. Il fenomeno, sottolineano i vigili urbani, riguarda veicoli soprattutto di vecchia immatricolazione, di proprietà sia di italiani che di stranieri. La maggior parte non vengono dissequestrati; l’ammenda prevista è di oltre 700 euro e non risulta conveniente per il proprietario che preferisce lasciare che l’auto vada all’asta. Un fenomeno non del tutto nuovo, ma che per le dimensioni assunte sta a dimostrare una condizione diffusa di povertà.
Il problema più grande è quello di eventuali incidenti. E’ già capitato e capiterà ancora che pur avendo ragione non si avrà nessun rimborso dei danni causati da costoro. E’ opportuno controllare a tappeto poichè fino a quando il fatto riguarda solamente i veicoli, se il danno non è rilevante, può anche andare bene. Ma quando il danno riguarda le persone, allora il problema è grande e senza una soluzione che soddisfi la parte lesa.