Bastia a Scandicci con la mente a Belli

Serie D

di Leonello Carloni

BASTIA UMBRA Tornare a credere nei propri mezzi anche oggi a Scandicci magari ripetendo le ultime belle prestazioni offerte in campo. E’ questo l’obiettivo del Bastia di Gianpiero Ortolani al termine di una settimana che ha visto tante partenze e due nuovi arrivi, il portiere Leonardo Maniglio classe 2001 e l’estroso Andrea Ardone un classe 1999 ex San Sisto dalle enormi potenzialità tecniche, che l’estate scorsa era stato corteggiato anche dal Foligno. “Siamo motivati, nonostante la botta presa con il Monterosi. Abbiamo il dovere di provarci e dimostrare anche stavolta di avere una identità ben precisa”. E’ l’auspicio questo di Gianpiero Ortolani, consapevole di affrontare una squadra in salute come lo Scandicci, attuale terza forza del girone, appena dietro al Grosseto e staccata di solo quattro lunghezze dalla capolista Monterosi. Menchinella e compagni, se vorranno continuare a far bene, non dovranno perdere il loro atteggiamento grintoso e allo stesso tempo coraggioso. Nel corso delle ultime apparizioni, la squadra è piaciuta a tante persone, anche a quelle solitamente dal palato fine e molto esigenti. Il precedente dello scorso campionato a Scandicci è ancora un bel ricordo per i suoi sostenitori. Il Bastia, infatti, si aggiudicò quello scontro diretto (1-3), partita che vide protagonista il sempre rimpianto Lorenzo Belli, ora al Trestina. Anche in questa occasione Ortolani non rinuncerà al suo collaudato modulo.

COSI’ IN CAMPO BASTIA (3-5-2): Meniconi; Marconi, Briganti, Bolletta; Rosignoli, Rondoni, Menchinella, Taifour, Bokoko; Felici, Sylla. All. Ortolani

ARBITRO Gandino di Alessandria.