Partiti i lavori in centro storico per ristrutturare il presidio. Trovano posto i rioni Portella, San Rocco e Sant’Angelo. Uno spazio in arrivo anche per Moncioveta

di Flavia Pagliochini

BASTIA  UMBRA Dopo circa 20 anni dalla sua costituzione, l’Ente Palio ha scelto di rivoluzionare la propria sede in via Sant’Angelo, in pieno centro storico a Bastia Umbra Il tutto mentre il consiglio comunale bastiolo ha approvato gli spazi da assegnare ai Rioni Portella, San Rocco e Sant’Angelo. I lavori di ristrutturazione della sede dell’Ente sono partiti nei primi giorni di marzo e si concluderanno a fine maggio. Quello partito con l’hashtag #ristrutturiamoci è – spiegano dallo stesso Ente – un progetto fortemente voluto dal presidente Federica Moretti e dal coordinatore Alioscha Menghi. “Era da tanto tempo che desideravamo migliorare la vivibilità della nostra sede”, dice Moretti. “Poi, al di là dell’aspetto esteriore, la struttura necessitava di essere bonificata anche e soprattutto in rispetto alle normative attualmente in vigore. La Commissione, capitanata da Gloria Gambini, Marta Tazza, Marco Fabrizi, Federico Siculi, Giovanni Giubilei e Matteo Battistini, conta anche sul supporto di tantissimi rionali e dei consiglieri dell’Ente Palio”. Intanto i Rioni Portella, San Rocco e Sant’Angelo avranno la disponibilità di un terreno dove realizzare la propria sede. Il consiglio ha approvato la concessione del diritto di superficie per 25 anni dei terreni destinati alle sedi dei tre rioni, che sarà consegnata all’Ente Palio San Michele dopo la sottoscrizione presso un notaio dell’atto di concessione. Si tratta di aree di circa tremila metri quadrati ciascuna, che si trovano nei territori di ciascun Rione: Portella, nell’area verde tra il centro sociale di Borgo I Maggio e la linea ferroviaria; San Rocco, nell’area in via Irlanda di cui il Rione ha già la disponibilità; Sant’Angelo, nell’area tra via del Mec e via Monte Vettore nei pressi del Centro sociale di XXV Aprile. Per il Rione Moncioveta è in corso la procedura di acquisizione di un terreno al Comune su un’area già individuata. Tre dei quattro Rioni, con la sottoscrizione dell’atto tra Comune ed Ente Palio, avranno a disposizione il possesso e l’uso di un’area dove creare strutture stabili e svolgere tutto l’anno attività rionale e preparare la Festa del Palio in occasione del Patrono San Michele, come avviene da 57 anni.

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