Bastia

Brozzi si dimette, il PD rimane senza guida.

La decisione del segretario dopo l’insuccesso alle comunali IL PD È RIMASTO senza guida. Il segretario Vannio Brozzi (nella foto), giovedì sera nella riunione convocata per l’analisi del voto europeo e comunale, ha rassegnato le dimissioni a causa dell’insuccesso alle comunali che ha visto la rielezione del sindaco Stefano Ansideri, centrodestra.

Ha motivato la decisione di uscire di scena per favorire, ha dichiarato Brozzi, «quanto già detto in sede congressuale, e cioè l’affermazione di un nuovo gruppo dirigente nella direzione del ricambio generazionale». L’uscita di scena, nonostante il comunicato del Pd parli di Brozzi che rimane a disposizione del partito, di fatto è irrevocabile tanto che uscendo ha lasciato sul tavolo le chiavi della sede. Erano presenti una ventina di dirigenti dell’Unione comunale che hanno deciso di soprassedere per arrivare alla formazione di un direttorio formato da quattro giovani. Sui nomi e sui tempi si dovrà attendere la prossima riunione del Pd locale. L’unica cosa certa è la fine di un’epoca iniziata negli anni Settanta quando c’era ancora il Pci. Tutt’altro clima nel centrodestra che festeggia il successo elettorale di Stefano Ansideri, nel corso di una manifestazione stasera al centro congressi di Umbriafiere. LA FESTA avrà inizio alle 20.30 e prevede un incontro conviviale per la rielezione di Ansideri, uno dei pochi sindaci di centrodestra ad aver ottenuto in Umbria la riconferma in un Comune con oltre 15mila abitanti. Sono invitati tutti i bastioli per trascorrere una serata in allegria ed assaggiare l’ormai famosa ‘Amatriciana del sindaco’. A mezzanotte si potrà vedere su maxischermo la partita dei mondiali che vedrà in campo l’Italia contro l’Inghilterra. m.s.

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