BASTIA UMBRA In città si scaldano i motori in vista dell’imperdibile appuntamento di settembre, quando ancora una volta la città si tufferà nella tradizione del Palio de San Michele. La manifestazione, nata nel 1962 da un’idea del parroco don Luigi Toppetti per celebrare il patrono San Michele Arcangelo, ha celebrato il mezzo secolo di storia lo scorso anno e si appresta a dar vita alla 51esima edizione. A sfidarsi, nell’agguerrita competizione per la conquista dell’ambito stendardo, i quattro rioni della città: Moncioveta, Portella, San Rocco e Sant’Angelo. A giocare in difesa,quest’anno,è il rione Moncioveta che l’anno scorso ha trionfato tingendo di rosso il Palio del cinquantesimo (nella foto).Incuranti della canicola, a poco più di un mese dall’appuntamento con il Palio numero 51, i quattro rioni già sono al lavoro per dar vita alle maestose e inconfondibili scenografie, pensate erealizzate per stupire pubblico e giuria mettendo in scena
dei veri e propri spettacoli sul palcoscenico sotto le stelle allestito ai piedi della chiesa di San Michele,in piazza Mazzini.
Bocche cucite sui temi delle sfilate, che i rioni serbano gelosamente senza farsi sfuggire alcuna anticipazione.
La macchina operativa è già in moto e le idee cominciano a prendere lentamente forma negli operosi “laboratori” delle
quattro sedi, dove rionali di tutte le età già sono al lavoro con crescente trepidazione perl’appuntamento con la settimana più emozionante e avvincente dell’anno. Un appuntamento molto atteso che anche quest’anno promette di stupire e di regalare intense emozioni al pubblico.
Sara Caponi