Con la motosega aveva aggredito il proprietario del capannone dove era andato a rubare
di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA – Un diciassettenne marocchino è stato arrestato dai carabinieri del radiomobile della compagnia di Assisi in esecuzione dell’ordinanza di applicazione della permanenza in casa emessa dal tribunale per i minorenni di Perugia per i reati di concorso in tentata rapina impropria e lesioni volontarie. Il fatto è avvenuto agli inizi di aprile quando il giovane,insieme al fratello maggiorenne,ha scassinato un magazzino agricolo e poi colpito al volto con la lama di una motosega il proprietario del capannone che tentava di fermarli. Intervenuti sul posto,
gli uomini del radiomobile avevano arrestato il maggiorenne, deferendo in stato di libertà il minore; il magistrato ha ritenuto sussistenti i gravi indizi di colpevolezza anche per lui, emettendo anche nei suoi confronti, la misura cautelare della permanenza presso la sua abitazione di Bastia Umbra.Tra la città serafica e il capoluogo umbro si è invece sviluppata un’altra operazione(‘coda’dell’operazione anti droga “Quattro Torri” condotta dalla squadra mobile della questura di Perugia che ha permesso di smantellare una fitta rete di spaccio, che da Perugia arrivava fino al Lago Trasimeno) che ha portato all’arresto di due albanesi (irregolari sul territorio nazionale, con alle spalle numerosi precedenti per droga) sui quali pendevano altrettante ordinanze di custodia cautelare in carcere:al termine di un certosino lavoro di ricostruzione dei movimenti dei due malviventi i militari sempre del radiomobile di Assisi hanno fermato per un controllo i due,trovando circa duemila euro in contanti di cui gli stranieri non hanno saputo giustificare il possesso; il denaro è stato sequestrato e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria; per i due uomini, dopo le formalità di rito,si sono aperte le porte del carcere di Capanne in attesa del previsto interrogatorio di garanzia che servirà a chiarirne il ruolo in seno all’’organizzazione criminale. Nel corso dei controlli per la sicurezza stradale,infine,sono state denunciate tre persone a piede libero per omessa esibizione dei documenti,due per guida in stato di ebbrezza e altre tre persone sono state segnalate alla prefettura perché trovate in possesso di modica quantità di stupefacente.