BASTIA UMBRA — OLTRE al successo locale, il progetto PreveDi messo in atto dalle farmacie comunali di Bastia Umbra è stato adottato da Assofarm, l’associazione nazionale che raggruppo tutte le farmacie comunali. Il progetto lanciato per la prima volta nel 2006 come studio pilota è nato dalla collaborazione tra il Dipartimento di prevenzione dell’Istituto nazionale tumori di Milano, l’Università di Perugia e alcune farmacie comunali tra cui in prima fila Bastia. Il direttore Antonio Tabascio (foto) è stato un autentico pioniere, che continua con questa attività a moltiplicare le adesioni di clienti-pazienti delle farmacie da lui dirette. «Il mio scopo – spiega il dottor Tabascio – è di contribuire, oltre che con l’attività ordinaria, a migliorare le condizioni di salute e benessere degli assistiti dalle nostre farmacie, anche con iniziative promozionali. Il progetto che ha avuto ottimi riscontri tra la gente, ora troverà applicazione anche a livello nazionale». Il progetto PreveDi (Prevention Disease) valorizza il ruolo della dieta, l’attività fisica e il controllo delle patologie cronico-degenerative, mediante un’appropriata informazione scientifica. L’Assofarm nei giorni scorsi ha diramato una circolare in tutta Italia per estendere il progetto a tutto il sistema delle farmacie comunali italiane. L’obiettivo è quello di modificare i fattori di rischio con una corretta informazione su nutrizione e stile di vita.
m.s.
