L’evento promosso dall’Xcenter School in memoria di Martino Martinelli
BASTIA UMBRA – Umbriafiere è stata il palcoscenico di una “Esposizione internazionale cinofila”,andata in scena lo scorso fine settimana.
L’evento è stato svolto per la prima volta senza il compianto Martino Martinelli, fondatore dell’Xcenter School. Nonostante la grave perdita, si è potuto comunque ammirare un piacevole spettacolo, nel quale i cani e i loro accompagnatori sono stati grandi protagonisti, misurandosi in prove di capacità e bellezza.Ne abbiamo parlato con l’attuale responsabile dell’Xcenter School, Gianfranco Ricci (insieme a Gabriele Zanon e a Massimo Floris).Di cosa si occupa l’Xcenter School?“E’ un centro di educazione e agility, di tutte le taglie e razze. La passione e l’amore per i cani sono la molla che ci spinge a continuare questo percorso, tracciato da Martino”.A proposito di Martino, cosa crede che abbia lasciato in eredità, spiritualmente, a voi? “Ci ha contagiati con il suo amore verso i cani e portiamo avanti il suo progetto con grande voglia,cercando di migliorare in tutti nostri aspetti”.La gente vi conosce principalmente per l’agility dog. Cos’altro proponete per migliorare l’affinità fra cane e accompagnatore? “Per esempio, obbedienza di base e avanzata, corsi ai quali sono ammessi tutti i cani a partire dai sei mesi di età. Con l’obbedienza si insegnano una serie di comandi e comportamenti che risulteranno utili nella vita quotidiana, come la condotta al guinzaglio, il ‘seduto’, il ‘terra’, il ‘resta’, il richiamo. Tutto è impostato sul gioco, come i semplici esercizi di agility che si aggiungono durante il corso per aprire e sciogliere il cane e consentirgli di obbedire divertendosi”.
MICHELE GASPERINI
