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ASSISI LA DELEGAZIONE GUIDATA DAL SINDACO A CONFRONTO CON LA REGIONE Punto nascita, primari e posti letto Ecco la ‘ricetta’ per guarire l’ospedalexBAGLIONI
TUTTI AL CAPEZZALE del nosocomio, visto dalla popolazione dell’ampio comprensorio, come punto di riferimento irrinunciabile. Nelle ultime ore c’è mobilitazione su questo problema, sia a livello istituzionale, sia grazie al mondo dell’associazionismo. Nella sede della Regione si è svolto l’incontro fra la delegazione del Comune di Assisi, guidata dal sindaco Claudio Ricci, e la presidente della Regione Catiuscia Marini, con delega anche alla sanità; presente anche il dottor Giuseppe Legato, direttore generale dell’Asl numero 2.
Dall’incontro, viene evidenziato dal sindaco Ricci, sono emersi quattro aspetti fondamentali. In primo luogo il completamente della nomina dei primari, già in corso, incluso quello in ostetricia e ginecologia, che, peraltro, si trascina da anni, con effetti negativi sul piano soprattutto dell’immagine del reparto, da anni punto di eccellenza di Assisi. Il secondo punto è rappresentato dall’impegno, che riguarda anche altri ospedali, per mantenere il punto nascita, malgrado la norma nazionale che impone un numero minimo di parti pari a 1000. In terzo luogo c’è il completamento delle opere edilizie di riqualificazione (parcheggio esterno, impianti di condizionamento e completamento di una nuova ala per ulteriori 15 posti letto) con l’attivazione di appositi mutui. Infine la disponibilità ad aprire, come richiesto dal consiglio comunale di Assisi, un ‘tavolo istituzionale’ teso a pianificare chiaramente lo sviluppo dell’ospedale di Assisi, nel quadro della rete degli ospedali umbri, attraverso il nuovo Piano sanitario Regionale in corso di aggiornamento. Un ‘piatto’ ricco, ma anche in passato tante erano state le promesse: la massima allerta sulla questione è d’obbligo.
«Ritengo molto positiva la disponibilità ottenuta in quanto è proprio nel nuovo Piano sanitario regionale, in itinere di aggiornamento — spiega il sindaco Ricci — che l’amministrazione comunale di Assisi, dopo il rinnovo del prossimo mese di maggio, potrà ottenere un’ adeguata classificazione e definizione del progetto sanitario per il nosocomio di Assisi». La delegazione assisana era composta, oltre che dal primo cittadino, dal presidente del Consiglio Lucio Cannelli, dal vice sindaco Antonio Lunghi, dall’assessore alla sanità Moreno Massucci e dal consigliere Edo Romoli.

di MAURIZIO

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