Bastia

INCONTRARSI PER AGIRE IN COMUNE

Ha inizio sabato il percorso di co-progettazione dei Patti Educativi di Comunità nei Comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara e Valfabbrica.

Il primo appuntamento in calendario è per sabato 27 febbraio, in diretta streaming sulla pagina Facebook della cooperativa sociale FARE (FARE cooperativa sociale | Facebook) a partire dalle 09:30, fino alle 12:00.

Saranno i Sindaci dei Comuni promotori, Stefania Proietti, Paola Lungarotti, Lamberto Marcantonini, Fabrizio Gareggia ed Enrico Bacoccoli, a dare il benvenuto ai partecipanti. Interverranno: Carlo Ridolfi, coordinatore della Rete di Cooperazione Educativa; Don Tonio Dell’Olio, Presidente della Pro Civitate Christiana di Assisi; Jose Mangione e Giuseppina Cannella, ricercatrici INDIRE e coordinatrici del progetto di ricerca “Piccole Scuole”; Massimo Belardinelli, Dirigente Scolastico del 1° Circolo Didattico San Filippo di Città di Castello (PG), scuola selezionata come polo regionale del Movimento Avanguardie Educative; Franco Lorenzoni, maestro e autore, fondatore della Casa-laboratorio di Cenci ad Amelia, da anni impegnato nella sperimentazione educativa e attivo nel Movimento di Cooperazione Educativa e Sonia Coluccelli, insegnante, autrice e responsabile per la formazione di Fondazione Montessori Italia, curatrice scientifica del progetto e coordinatrice dei facilitatori, Barbara Archetti, Carlo Ridolfi e Carlo Tognola, chiamati a guidare i gruppi nei lavori di co-progettazione.

“Incontrarsi per agire in Comune – Verso la costruzione di Patti Educativi di Comunità”, è curato da FARE cooperativa sociale, Pro Civitate Christiana di Assisi e Rete di Cooperazione Educativa e promosso dalla Zona Sociale 3 dell’Umbria. Il progetto vedrà coinvolti dirigenti scolastici ed insegnanti delle scuole dei cinque Comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara e Valfabbrica, insieme ad istituzioni e realtà del terzo settore che, a vario titolo, sono parte attiva nei processi formativi ed educativi della popolazione 0-18, come teatri, musei, circoli di lettura, associazioni sportive, culturali e sociali, parrocchie: una comunità educante che ha già superato i 60 attori territoriali.

“Sarà un lavoro corale quello che impegnerà i tanti partecipanti nella co-progettazione dei patti educativi di comunità territoriali. – Dichiara Roberta Rosati, presidente della cooperativa FARE – Un’occasione per raccogliere la sfida che la contingenza ci impone, misurandoci con limiti e criticità già presenti nelle nostre comunità e che pretendono, ora più che mai, risposte concrete ed integrate ai bisogni educativi e sociali di bambini e ragazzi.”

Il percorso si svilupperà, a cadenza mensile, per tutto il 2021, con incontri di formazione in plenaria e sessioni di lavoro in sottogruppi.

Link al progetto: Incontrarsi per agire in comune

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